
Si parte da Ovada, precisamente dal caffè Trieste , sede dei ristori delle epiche Milano-Sanremo di una volta. C'è la bella atmosfera delle ciclostoriche di paese, piccole ma molto sentite e con tanti affezionati partecipanti da tutta Italia.
Io Rudi e Flavio ci troviamo allo stand delle iscrizioni, in poco tempo attacchiamo i numeri e siamo pronti per partire. Finalmente faccio l'esordio con la nuova Olmo riverniciata, devo dire che così è davvero bella e luccicicante...
La prima parte è la "Coppa Colli del Dolcetto", tra vigne e boschetti, o sui crinali delle colline, belle strade panoramiche sotto un sole caldo; questa è fatta dalla maggior parte dei partecipanti e non ci sono grosse difficoltà, si pedala con piacere chiaccherando, anche se a volte ci prende un po' di sano agonismo.
Dopo un breve ristoro e circa 30 km arriviamo di nuovo al Caffè Trieste; qui iniziamo la seconda parte, il "Brevetto dell'Orba" , che costeggia il torrente Orba, nel bellissimo e affascinante canyon scavato nelle montagne. Anche il Morandi si convince a fare il percorso completo : anche lui subisce il fascino del canyon, così tutti e quattro completeremo l'Audax dell'Ovadese!
E' una strada che mi piace molto, con splendide viste e strapiombi, rocce e boschi, pochissime macchine e tanti ciclisti... uno splendido percorso in mezzo alla natura selvaggia.
Ci fermiamo per fare la foto sul ponte dove ci siamo conosciuti nel 2014...il selfie da condividere è obbligatorio!
Dopo qualche km di sterrato arriviamo a Tiglieto, dove all'imbocco del ponte romano c'è il secondo e ultimo ristoro a base di biscotti e prodotti tipici del monferrato. Qui la sosta è più lunga per le foto di gruppo e per l'attraversamento del ponte, ci divertiamo anche noi con vecchi e nuovi amici.
Al ritorno si fa la stessa strada dell'andata, ma è l'occasione di vedere i panorami da una parte all'altra del canyon, stupendi in entrambi i versanti. Adesso fa parecchio caldo, ma le fronde degli alberi ci fanno ombra e non siamo troppo stanchi, non ci sono neanche tante salite.
L'arrivo a Ovada è una festa, ci sono fotografi e simpatizzanti ad accoglierci, e si va subito al pasta party in una bella sala di teatro , c'è un ottimo pianto di polenta e salsiccia che ci attende...
Ricco pacco gara anche stavolta, la Campionissima è tornata, speriamo di ripeterla ogni anno visto che il percorso merita e non è lontanissima da casa.
Poi è sempre un piacere pedalare con la Combriccola...
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