Per l'ultimo giro con la bici da corsa moderna provo a replicare in parte il percorso dell'Eroica, quindi facendo le strade bianche per Radi, il classico tratto sterrato che ho fatto per la prima volta 3 anni e mezzo fa, e quindi ci sono affezionato e considero un po' mio.
Poi incontro gli operai che stanno visionando le strade in previsione di domenica, a me sembra tutto a posto, neanche troppe buche, per adesso nessuna foratura! Un operaio del comune di Siena mi chiede pure consigli per la sua Bianchi d'epoca, se ha i requisiti per l'Eroica...
Proseguo passando da Vescovado, poi su strada asfaltata e altra deviazione eroica su sterrato, che porta al famoso bivio del percorso lungo o medio, dove domenica decideremo il nostro destino!
A sinistra si va verso la Cassia e si risale, a destra si va verso Montalcino...se si vuole passare da Buonconvento (come all'Eroica 2014, a sorpresa), prendere il percorso lungo come ho fatto io oggi; mi piace molto anche questo tratto di sterrato, praticamente tutto pianeggiante che porta fino al bivio su strada asfaltata...stavolta sono andato a sinistra verso il ponte sull'Ombrone e poi ristoro a Buonconvento.
Poi attraverso la Cassia e prendo la strada per Monte Oliveto, già visitato 2 anni fa, non c'è troppa salita e inizio ad ammirare i panorami delle Crete Senesi; dopo breve pausa all'abbazia e altra chiacchierata sulle ciclostoriche con una signora pientina, riparto verso Asciano : questa strada è piena di saliscendi, dislivelli ripidi, viste incredibili...e anche faticosa.
Arrivo al bivio del ristoro dell'Eroica davanti al cimitero, dove poi inizia la salita al Monte Sante Marie, prendo la Lauretana che è comunque impegnativa e sale parecchio, e faccio l'ultima pausa al monumento ad Artemio Franchi.
Discesa verso Arbia e giro a destra verso Castelnuovo...volevo fare ancora Castello di Brolio, discesa verso Siena e rientro a casa...ma appena prima di Montaperti scoppia la camera d'aria e dopo averla cambiata mi accorgo che il copertone è rovinato e non tiene più la camera...meglio non rischiare.
Menomale che ero vicino a casa, infatti ho pedalato con la ruota dietro un po' sgonfia per non bucare di nuovo (la camera è la Bontrager di Cancellara!).
Purtroppo rientro anticipato, ma comunque un bellissimo giro!
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