C'è il sole ma fa freddo e serve la divisa invernale completa; il percorso è molto vario e si passa dalla ghiaia all'asfalto, alla terra ai sentierini in mezzo all'erba.
Io Rudi e Jacques andiamo alla stessa velocità e possiamo chiacchierare tranquillamente dopo qualche mese dall'ultima pedalata che risale addirittura a Monteriggioni di ottobre!
Lungo la traccia si incrociano anche casali abbandonati , sede di vecchie aziende di coltivazioni di riso, in una passiamo anche dentro il cortile, sede probabilmente di un museo delle risaie.
In centro a Casale facciamo una breve sosta brioche e caffè, e ripartiamo partendo dal parco lungo il Po, dove c'è una bellissima traccia ciclocross/mtb, molto divertente e spettacolare; poi c'è la salita più impegnativa della giornata, ripida e sterrata, con fango dove la bici fa fatica ad andare avanti.
Torniamo dall'altra parte del Po con qualche chilometro in asfalto passando anche in centro a Trino e di nuovo in mezzo alle risaie.
Arriviamo a Crescentino abbastanza provati, bel percorso senza molto dislivello ma impegnativo vista la ghiaia e il fango.
Nessun commento:
Posta un commento