Sito ufficiale La Canavesana
Prima cicloturistica d'epoca in Piemonte, con partenza da Albiano d'Ivrea : 115 km su colline verdi, intorno al lago di Viverone, con passaggio da Ivrea e altri paesini del Canavese, e molte salite...
E' stata una magnifica giornata, grazie agli splendidi panorami, tanti tratti su strade sterrate (qualcuno più da mtb che da bici da corsa), qualche salita veramente dura, ma tanto divertimento!
Il percorso lungo ci ha portato prima al Castello di Masino lungo la "Salita delle Carrozze", su cui molti hanno avuto difficoltà a causa del fondo erboso e sterrato, con primo ristoro a base di crostatine e biscotti; poi secondo ristoro a Piverone con pizza e foccaccia, terzo nel centro di Ivrea con salumi, grissini e formaggi, che ci voleva davvero giunti a quel momento della giornata! E poi ancora l'ultima sosta quando mancavano circa 15 km all'arrivo, con ultimi dolci e tè fresco...azzeccati tutti e 4, necessari e fondamentali per procedere lungo un percorso impegnativo, polveroso e sotto un sole caldo!
All'arrivo a Albiano, sorpresa con mamma e papà ad attendermi dopo qualche ora passata sotto il sole! Altre foto di rito, consegna dei riconoscimenti e attestato della Canavesana...e poi finalmente ottimo pranzo con agnolotti, vino, formaggio, peperoni e semolino!
Organizzazione perfetta, addirittura con le staffette in moto a scortarci lungo il percorso e a fornirci bottigliette d'acqua. Da rifare assolutamente anche l'anno prossimo! Anche perchè ormai la bici è sempre più d'epoca, manca solo più borsa sottosella e pompa da agganciare al telaio e poi dovrei avere tutto...
Altra Cronaca ciclostorica della Canavesana, di Roberto Morandi
Prima cicloturistica d'epoca in Piemonte, con partenza da Albiano d'Ivrea : 115 km su colline verdi, intorno al lago di Viverone, con passaggio da Ivrea e altri paesini del Canavese, e molte salite...
E' stata una magnifica giornata, grazie agli splendidi panorami, tanti tratti su strade sterrate (qualcuno più da mtb che da bici da corsa), qualche salita veramente dura, ma tanto divertimento!
Il percorso lungo ci ha portato prima al Castello di Masino lungo la "Salita delle Carrozze", su cui molti hanno avuto difficoltà a causa del fondo erboso e sterrato, con primo ristoro a base di crostatine e biscotti; poi secondo ristoro a Piverone con pizza e foccaccia, terzo nel centro di Ivrea con salumi, grissini e formaggi, che ci voleva davvero giunti a quel momento della giornata! E poi ancora l'ultima sosta quando mancavano circa 15 km all'arrivo, con ultimi dolci e tè fresco...azzeccati tutti e 4, necessari e fondamentali per procedere lungo un percorso impegnativo, polveroso e sotto un sole caldo!
All'arrivo a Albiano, sorpresa con mamma e papà ad attendermi dopo qualche ora passata sotto il sole! Altre foto di rito, consegna dei riconoscimenti e attestato della Canavesana...e poi finalmente ottimo pranzo con agnolotti, vino, formaggio, peperoni e semolino!
Organizzazione perfetta, addirittura con le staffette in moto a scortarci lungo il percorso e a fornirci bottigliette d'acqua. Da rifare assolutamente anche l'anno prossimo! Anche perchè ormai la bici è sempre più d'epoca, manca solo più borsa sottosella e pompa da agganciare al telaio e poi dovrei avere tutto...
Altra Cronaca ciclostorica della Canavesana, di Roberto Morandi
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