L'Etrusca

Sito ufficiale L'Etrusca

E si ricomincia con il Giro d'Italia d'Epoca! Arrivano finalmente le cicloturistiche in Toscana, iniziando dall'Etrusca. L'anno scorso per me era stata quella di battesimo, quest'anno sono preparatissimo e allenato, e scelgo il percorso lungo!
Come tradizione, camera all'hotel La Lampara e partenza da Villa Guerrazzi : quest'anno gli iscritti mi sembrano almeno il doppio, di nuovo accompagnati da Francesco Moser!


Il primo tratto del percorso è nuovo, verso Vada e Riparbella, dove c'è il primo ristoro con dolci, biscotti, pane ricotta e miele, una bella location dopo una bella salita; poi si prosegue verso Montescudaio e Casale Marittimo, dove ci sono altri ristori, il primo più leggero con crostatine e frutta, il secondo con panini e dolci; queste strade sono bellissime da pedalare, panorami stupendi e addirittura due guadi da fare in mezzo ai boschi : il primo con la bici a spalla, il secondo si riesce a passare il torrente senza bagnarsi troppo.
Si arriva finalmente a Bolgheri, e qui si mangia sul serio : pane toscano con affettati, vino, olive, formaggio e pasta! Poi si prende il viale dei cipressi fino quasi a metà e si devia sulla Bolgherese per Castagneto, per chi ha scelto il percorso lungo : ancora bei viali alberati, salite sterrate e la strada panoramica fino all'ultimo ristoro nella piazza principale. Qui mi attendevano mamma e papà, che dirigevano il traffico dei ciclisti in arrivo! Un piatto di pasta, crostini misti con un bicchiere di vino, qualche foto con loro e poi ripartivo per gli ultimi 20 km.
Il pezzo più faticoso è stato da Castagneto in poi, c'è quel lunghissimo viale in mezzo alla tenuta "Guado al Tasso" : molto suggestivo ma anche duro da fare da solo e con un po' di vento contrario; poi si fa l'ultimo tratto del viale dei Cipressi verso l'Aurelia (stavolta ho sfruttato la scia di cicloturisti stranieri per riposarmi) e dopo un tratto sull'Aurelia si arriva all'ultimissimo ristoro, a base di arance buonissime! Ci stavano proprio bene a quel punto della giornata... Poi si entra nella pineta di Marina di Bibbona, che arriva fino a Marina di Cecina...un bel sentiero lunghissimo sotto i pini su un tappeto di aghi, terra e a volte fango...bello e profumato! Stavolta le indicazioni per seguire il percorso c'erano tutte.
Infine usciti dalla pineta si arrivava a Marina con gli ultimi pochi km che portavano a Villa Guerrazzi, dove mi attendeva un buon pasta party! (pasta, affettati, dolce e frutta).  E che pacco gara! molto ricco e pieno di cose buone!
Il tempo è stato molto bello, un po' freddo alla partenza, ma caldo e soleggiato durante la giornata; l'organizzazione perfetta! Proprio niente da criticare, nè sui percorsi nè sui ristori; la bici è andata benissimo, senza forature o problemi, mi servono soltanto delle gommine da mettere sul portaborraccia, in modo che non balli troppo lungo i tratti sterrati.
In conclusione una bellissima giornata nella Costa degli Etruschi!