Durata : 3 ore e 30 minuti
Distanza percorsa : 62 km
Percorso
Finalmente ricomincia la stagione ciclistica con la Classica degli sterrati senesi, la Strade Bianche che quest'anno torna a chiamarsi anche Eroica !Ho rischiato fino al giovedì di non poter venire all'appuntamento ormai fisso, per il quarto anno consecutivo, ma poi tutto si risolve e si può venire a Siena... anche perchè la domenica c'è pure la Granfondo!
Comunque, partenza da Taverne alle 9.30, tempo più freddo degli altri anni, con fortissimo vento gelido (infatti l'abbigliamento è invernale); tradizionale giro sulle strade bianche passando per Radi (dove dei senesi mi chiedono indicazioni sul percorso), Murlo e Vescovado.
Arrivato al bivio per Buonconvento o Piana (percorso dell'Eroica), non posso più andare avanti a causa delle "ventolate" che spostavano la bici, e rendevano troppo pericoloso pedalare con macchine vicine. Ho fatto fatica pure a mettermi il kway, il vento mi spostava anche sceso dalla bici.
Ritorno indietro e aspetto il passaggio della corsa sulla salita dell'ultimo pezzo di sterrato dopo Radi, e dopo il bivio per le Ville di Corsano; fermo ad aspettare fa freddissimo, e si scambia qualche parola con gli altri appassionati, quest'anno ancora più numerosi.
Poi ritorno a Taverne, per poter andare poi all'arrivo a Siena in macchina (questa volta non ho più visto l'arrivo in Piazza del Campo ma subito dopo la salita di Fontebranda, nella posizione migliore per vedere Stybar che superava Van Avermaet).
Era comunque più di un mese che non pedalavo seriamente, e ho sofferto un po le salite al ritorno, anche a causa del vento contrario.
Nessun problema con la Bianchi!
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