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domenica 14 febbraio 2016

Aquila

Per l'esordio con la nuova Tarmac io e Luca programmiamo la scalata all'Aquila di Giaveno, con riserve su eventuali strade bloccate o impraticabili causa neve. Infatti nelle giornate precedenti c'è stata pioggia, e neve sulle colline e montagne intorno a Torino, quindi andiamo e vediamo come va strada facendo.


Alla partenza alle 8 e 45 c'è ancora nebbia, molta umidità, strade ghiacciate e molto freddo...ma pedalando ci scaldiamo e già a Rivoli la nebbia scompare e inizia ad esserci anche un po' di sole; facciamo la solita strada che passa da Cascine Vica, corso Susa, Rosta, Buttigliera e Avigliana, fino ad arrivare in centro a Giaveno.
Da qui prendiamo la strada per Coazze, deviando però sulla sinistra all'altezza di Pontepietra, dove si inizia a salire sensibilmente con delle belle rampe, tornanti e rettilinei dove si fatica, con pendenze anche al 10% e più; c'è neve ai bordi e un po' anche in mezzo, ma si riesce a salire fino al piazzale tutto imbiancato, dove finisce la strada. E' stata una salita impegnativa, diciamo che con la bici nuova mi sembra di salire meglio anche perchè finalmente ho il 28 dietro!
Al bar all'Aquila prendiamo il caffè e scendiamo con molta attenzione per la stessa strada, fa freddissimo e c'è il rischio di scivolare, poi a Giaveno deviamo per Cumiana, ma senza prendere per la Colletta : infatti sulla sinistra c'è una bella stradina che passa per paesini abbastanza sperduti, deve essere bella da fare in estate perchè tranquilla e all'ombra.
Arriviamo a Trana, e poi proseguiamo per Reano con l'ultimo strappetto, Villarbasse e Rivoli.
Non male anche oggi, giro più corto delle altre volte ma comunque impegnativo.

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