Quest'anno finalmente riesco a vedere dal vivo la Milano-Torino! Non ho fatto la solita settimana ciclistica toscana così ne approfitto per salire a Superga...da Sassi ovviamente!
Io e Luca partiamo da casa alle 13 e 30 e arriviamo a Sassi neanche un'ora dopo...il passaggio attraverso Torino è sempre abbastanza stressante.
Questo versante della collina per salire fino in cima è il più duro e ripido, e infatti lungo le rampe si fatica parecchio; comunque non c'è ancora tanta gente lungo i tornanti e arriviamo agli ultimi chilometri del circuito.
Visto che siamo in anticipo saliamo ancora fino alla Basilica fin quasi sotto lo striscione del traguardo; io ormai ho quasi ripreso il ritmo dopo le vacanze, e Luca è reduce dalla granfondo delle Valli Varesine, finalmente le nostre forze si equivalgono e pedaliamo allo stesso ritmo.
Nel piazzale della Basilica incontro Alessandro, conosciuto alla Granfondo Nocciola dell'anno scorso, e ci fermiamo a chiacchierare...il cameraman della Rai ci riprende e ci fa stare lì fermi per le riprese per mandarci poi in onda! Sarà stato vero o ci prendeva in giro ? Mah, noi nelle varie trasmissioni non ci siamo visti.
Comunque ci prendiamo ancora una borsa di prodotti omaggio della Named, e scendiamo al tornante dove c'era il Fan Club Diego Rosa, campione in carica.
Da lì a poco arrivano i primi ciclisti in fuga e poi il gruppo per il primo passaggio sul circuito.
Aspettiamo mezz'oretta e adesso ci sono Lopez e Woods in fuga! A seguire qualche inseguitore e poi il gruppo più o meno sfilacciato... quest'anno non c'è gloria per gli italiani, vincerà infatti il colombiano Lopez.
Finiti i ciclisti risaliamo anche noi ma fino al bivio per Baldissero...c'è un po di ingorgo di ammiraglie e bici, e prendiamo la bellissima strada panoramica che ci porta fino all'Eremo.
Non siamo stanchi e ci facciamo prendere un poco dal ritmo e dalla sfida con gli altri appassionati come noi...c'è poco traffico, fa caldo, ci sono belle curve e una leggera pendenza, quindi pedaliamo forte fino all'ultima salita verso il colle della Maddalena.
Poi discesa veloce fino a corso Moncalieri e solita strada dell'andata per il ritorno a casa...sempre complicato passare nei corsi cittadini tra guidatori nervosi, rotaie, asfalti rovinati e piste ciclabili non adatte alle bici da corsa.
Comunque ci siamo divertiti, oltre a vedere il passaggio dei corridori è stato anche un buon allenamento veloce!
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