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domenica 11 giugno 2017

La Polverosa

 

Relive

Sito ufficiale La Polverosa

 
La Polverosa : castelli medievali, sole, caldo, lambrusco, tortelli, amici e strade sterrate... e la polvere ?
Neanche tanta, a dir la verità...

Ritrovo alle 8 e 30 nel piccolo paesino di Montechiarugolo, dopo pernottamento all'ottimo B&B Antica Cascina... io e Flavio arriviamo direttamente in bici alla partenza (forse perchè siamo più restii a smontare e rismontare ruote e selle... per noi più si pedala è meglio è), e Rudi arriva con l'ammiraglia al parcheggio del campo sportivo, ottimo piazzamento per le docce di fine corsa (non sappiamo cosa ci aspetta!).



Poi troviamo tutti gli amici delle ciclostoriche : il Paracchini, il Presidente, Paul Frost e Shirley, Fausto e Francesca...peccato che non riusciremo a farla tutti insieme fino alla fine.


Comunque si parte sotto un bel sole caldo, siamo quasi 700 partecipanti! Un grande successo per questa decima edizione, per noi finalmente la prima volta dopo averla rimandata negli anni scorsi per gli eventi esteri concomitanti.


 

Pedaliamo tutta la prima ora su strade asfaltate, belle perchè con poco traffico in mezzo ai campi;



dopo 20 km arriviamo in centro a Parma con un ristoro in piazza Garibaldi, dove c'è un piccolo stand preso d'assalto ma che riesce a soddisfare tutti con pasticcini freschi e frutta. 


Sicuramente non è da tutti fare una sosta in una grande città, quindi è da apprezzare il passaggio anche se non siamo ancora transitati su strade molto panoramiche; l'occasione speciale è stata comunque solo per quest'anno.



Adesso ci sono finalmente anche le strade sterrate, fino al primo ristoro a base di focacce, crostate e parmigiano; fa caldissimo e bisogna fare anche soste aggiuntive alle fontane lungo la strada.



C'è una bella salita dura ma corta, dove Carbone ci lascia un po' indietro, ma sembra che abbia chiesto un po' troppo alle sue gambe... lo vediamo cedere già al secondo ristoro. 



Infatti dopo lo strappo e la ripida discesa c'è subito un altra sosta vicino al castello di Rivalta, e lui rimane un po' a chiacchierare e fare pubbliche relazioni per la Superba.



Adesso la strada è molto bella con viste magnifiche sulle colline dei dintorni; 



Rudi è quello che parte sempre un po' prima degli altri per non perdere il ritmo e non imballare le gambe, 



il Paracchini è in forma e in salita ne ha più di tutti,



io, Flavio e Paul siamo più o meno allo stesso livello e pedaliamo e chiacchieriamo tranquillamente.




A Langhirano altro ristoro in una bella piazza soleggiata, menomale  che le fontane qui abbondano, bisogna mettere la testa direttamente sotto l'acqua!


Qui incontriamo le mogli dei nostri compagni e Fausto, dicono che  ci aspettavano da un sacco di tempo! 


Però il percorso tra poco si divide, e proseguiamo tutti per il percorso lungo, tranne Fausto, Francesca, Shirley e Giulio che accusa crampi, caldo e fatica. Ci apostrofa addirittura con un "Eh ragazzi, ma se devo farla da solo però!!"


C'è ancora un ristoro a Marzolara dopo una lunga discesa e poi si ritorna indietro; 



non vediamo più molta gente pedalare con noi, non sappiamo se fanno tutti i percorsi più corti o se siamo tra gli ultimi...




Poi c'è un bel passaggio originale su una passerella in cemento sul torrente Parma a San Vitale Baganza; sicuramente un curioso posto dove fermarsi a fare qualche foto, ma io non mi fido a fare le rampe di salita e discesa in bici! I più esperti le faranno in sella...



Rudi va ancora avanti e noi ci dobbiamo fermare su una strada bianca causa foratura di Paul...ultimamente gli sta capitando spesso, ammette che potrebbe essere ora di cambiare i copertoni!
Preoccupazione di Rudi che ci aspettava da un po'... per fortuna abbiamo la scusa del cambio gomma e non ci sgrida! 


Poi altra sosta per fissare la pedivella della Gios di Flavio... ma queste Gios sono resistenti o no ?! 




E poco dopo arriviamo al ristoro di Barbiano in cima alla collina con le simpatiche signore emiliane, e anche qui faccio scorta di ottimo parmigiano.


Altra lunga e velocissima discesa, ma arriva anche la polvere degli sterrati con la salita più dura verso Torrechiara; molto bello il castello che ospita l'ultimo ristoro, ma c'è anche una ripida rampa per arrivarci, bisogna fare la serpentina per salire...



 
Sempre meno gente che pedala intorno a noi, sembra proprio che siamo tra gli ultimi! 


 
Iniziano ad arrivare anche le telefonate dei parenti e amici al traguardo... dicono che hanno aperto tutte le macchine al parcheggio! Non ci preoccupiamo molto, siamo impegnati a pedalare divertendoci e nient'altro conta! La bici...ci fa volare!





Mancano ancora l'ultima ventina di chilometri; io e Paul tiriamo in testa, sembra che abbiamo ancora energie per pedalare forte e la prendiamo un po' sull'agonismo...ci ricordiamo infatti dell'ultima Roubaix fatta insieme!


 
Ci fermano ancora l'ultimissima volta per il ristoro del Lambrusco...a questo punto ci vuole, ormai siamo decisamente tra gli ultimi e noi non abbiamo fretta; i ragazzi del ristoro hanno sicuramente dato fondo alle bottiglie durante l'attesa di tutti i ciclisti, e il ristoro è allegrotto e da cazzeggio! 
Ci spiace ripartire ma ormai manca poco... le ultime pedalate sotto il sole e arriviamo al traguardo, soddisfatti e allegri pure noi.


 
Il pasta party finale ci vede finalmente tutti riuniti con tortelli, vino e prosciutto crudo...finalmente solo prodotti tipici!



Ritiriamo la bottiglia di fine corsa, e torniamo alla nostra macchina che non è stata aperta, Rudi che è sempre più lungimirante di noi, ovviamente aveva pensato anche a questo al mattino, e l'aveva parcheggiata in vista lungo la strada.
Ci manca ancora l'aneddoto finale delle docce... stanzone da film horror con ragnatele, muri scrostati e ammuffiti, acqua gelata e paura di camminare scalzi su quel pavimento...c'è chi ha fatto anche delle foto, si spera che non saltino mai fuori!


Quindi bella giornata con gli amici, una ciclostorica bella piena di gente simpatica e ospitale, ristori frequenti e abbondanti, percorso con neanche tanti km di strade sterrate (ce ne vorrebbero un po' di più, probabilmente il passaggio a Parma ce ne ha tolti rispetto agli anni scorsi), e soprattutto delle belle strade in discesa con curve ampie dove abbiamo potuto correre velocemente senza frenare...ecco le discese di oggi mi sono piaciute proprio tanto!





Con gli amici ci si dà appuntamento a settembre, gli eventi saranno tanti e speriamo di esserci insieme agli altri : Classica, Superba, Eroica, Intrepida...



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