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mercoledì 24 febbraio 2021

Giro dei pellegrini

 

 Altro giro infrasettimanale gravel, ormai ci ho preso gusto!
La giornata è primaverile, anche se uscendo al mattino presto serve ancora la salopette lunga, paracollo e guanti lunghi, comunque inizio ad alleggerirmi parecchio.
Dopo qualche km infatti si stava già bene in maniche corte...sole, quanto mi sei mancato durante l'inverno!
Seguo la traccia "Giro dei pellegrini", che inizia dal Castello di Rivoli; io invece la prendo un poco dopo, a Villarbasse deviando sulla sinistra dalla strada principale, sullo sterrato che ho già fatto tante altre volte.
Poi si scende a Rivalta e si arriva a Sangano per la strada ciclabile con sassi e fango; lungo lo strappetto verso Reano, la traccia prosegue sulla sinistra per attraversare prati e il Bosco Moncuni, fino ad uscire di nuovo su asfalto a Trana. Qui, dopo il centro storico, si sale un poco in mezzo a borgate e stradine deserte nei dintorni di Giaveno, posti sconosciutissimi per me.
 
Si scende di nuovo fino a costeggiare i laghi di Avigliana, c'è una bella pista ciclabile purtroppo non ancora completata : c'è addirittura il cartello di accesso vietato dopo Giaveno ma si può ignorare senza paura, i lavori erano fermi.
 
 
Ora qualche strada è più frequentata, anche perchè sono a Sant'Ambrogio, da qui si attraversa la valle per arrivare a Villardora e Almese, ed ancora strade in mezzo ai campi e lungo la Dora, pochissime auto, si pedala proprio bene da queste parti.
Si ritorna di nuovo ad Avigliana, stavolta nel centro storico...passo davanti al ristorante Canton Divino (chissà quando ci potremo tornare per una cena...), e salgo fin quasi al castello, c'è una rampa ripidissima con ghiaia per entrare nel parco comunale,si deve poi scendere di nuovo lungo il lago e tornare su asfalto; ma si risale subito in collina costeggiando il Golf Club Le Fronde ed entrando sotto gli alberi per sentierini fangosi. 
Da qui si dovrebbe arrivare fino al Castello di Rivoli, ma rischio di far tardi per il lavoro e allora taglio e scendo verso Rosta, dove prendo la solita strada in asfalto che mi porta a Rivoli e poi a casa per le strade normali.
Ancora una volta una bella giornata con la Diverge, ritirata da Eng Bikes la sera prima dopo il cambio di cuscinetti dello sterzo...finalmente le gomme col lattice tengono benissimo.
La traccia fatta oggi è bella perchè segue i sentieri e le strade dei pellegrini della via Francigena, quasi mai è mischiata al traffico, e le poche strade asfaltate fatte sono state quasi sempre deserte.


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