Etichette

giovedì 18 febbraio 2021

Lungo la Dora

 

Oggi rompo la monotonia settimanale ed esco di mercoledì pomeriggio, sfruttando delle ore da recuperare; ho accuratamente scelto un pomeriggio con sole, con le temperature finalmente quasi primaverili.
Infatti abbandono per la prima volta la giacca invernale, si poteva stare benissimo con  gilet "Strade bianche" e due maglie a maniche lunghe...al sole si stava bene anche in maniche corte!
Seguo il percorso "Lungo la Dora Riparia" che prevede tanto sterrato e pochissimo asfalto : l'unico che si incontra è ad Alpignano (e ovviamente per me l'andata e ritorno da casa, la partenza e l'arrivo della traccia infatti è in via Bruere).
Una volta individuata la direzione giusta, il percorso passa nei campi dopo Cascine Vica, dove passa anche la Corona di Delizie, e poi segue la Dora Riparia prendendo la stradina sulla sinistra dal ponte di Alpignano.
Anche qui faccio delle strade comuni anche alla Pautassa, e infatti anche qui c'è ancora molto fango nonostante il sole degli ultimi giorni; dopo Caselette qualche tratto in mezzo ai campi è pesante, un sentiero è pure sbarrato e impraticabile, ma basta prenderla un po' larga per riprendere la traccia.
Poi si segue la strada lungo l'A32, il panorama non è granchè ma si pedala bene sullo sterrato largo e compatto.
 


Arrivato all'altezza di Chiusa S.Michele si torna indietro, da questa parte la strada è più accidentata e tortuosa, passando in mezzo a campi, boschetti, un agriturismo, c'è un muretto da scavalcare, una sbarra e un guardrail da oltrepassare, ma si riesce comunque sempre a seguire bene.
Si passa anche in mezzo a stabilimenti della Azimuth e parcheggi, in una pista ciclabile corta e sperduta; oppure c'è una bella stradina sopra l'argine tutta transennata, bella deserta, totalmente sconosciuta e invisibile facendo sempre e solo strade asfaltate...alla fine entro in un Parco di Alpignano, con delle rampe in mezzo al bosco da fare a piedi.
 

Infine si torna a Cascine Vica in corso Kennedy, dopo poco dislivello ma la gravel è sempre impegnativa, anche quando si fa praticamente tutta pianura.
L'esperienza infrasettimanale è sicuramente da ripetere!


Nessun commento: