Oggi io e Rudi volevamo fare l'ultimo giro gravel prima della Nova di sabato, così organizziamo una tappa del cimento canavesano gravel con Fabiana e altri due loro amici : ritrovo al campo sportivo di Albiano alle 10 e si parte!
La prima parte della traccia è piatta, in mezzo a campi di granturco purtroppo ancora con tanto fango, ce lo prendiamo in pieno e le bici diventano subito piene di terra. I sentieri sono pieni d'erba ma si pedala piuttosto bene, siamo più o meno tutti allo stesso livello di allenamento.
Arrivati al lago di Candia si inizia con le salite e gli strappi, qualcuno duro sotto il sole anche su strada asfaltata; tornati sulle pietre mi si rompe un raggio nella ruota dietro! Così breve sosta per cercare di ripararlo al meglio e bilanciare la ruota (Rudi ovviamente ci sapeva fare...); pochi centinaia di metri e la ruota libera dietro non gira più...con i pochi mezzi che abbiamo è impossibile da riparare.
Allora rinunciamo a proseguire la tappa, meglio tornare alle macchine mentre gli altri continuano.
Cerchiamo di fare la strada più diretta possibile, anche perchè devo sempre pedalare in avanti altrimenti mi cade la catena...anche in discesa devo tenere i freni tirati e muovere sempre le gambe!
Sembra facile ma è faticoso... passiamo ancora da Mercenasco e Caravino, purtroppo senza goderci più la pedalata.
Alle auto ci salutiamo dandoci appuntamento al solito svincolo di Alessandria per il venerdì dopo... io nel pomeriggio porto già la bici da Eng Bikes per le riparazioni : alla fine 2 raggi rotti! E la ruota libera non girava più per colpa dei raggi...meglio averli rotti oggi che all'Eroica!
Peccato perchè la traccia sembrava bella e impegnativa...sarà per il prossimo giro nel Canavese!
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