Per oggi ancora una super scalata gravel al Colle Giassit, metà in asfalto e metà sterrato..le gambe girano ancora bene dopo la faticaccia del weekend passato.
Io e Rudi partiamo da Chiaverano, qualche sentiero sterrato e un po' di statale fino ad entrare in Val d'Aosta, e a Pont Saint Martin inizia la dura salita...le rampe iniziali sono molto dure, la pendenza non molla mai. Poi a metà circa c'è un attimo di riposo con qualche centinaio di metri in piano dove riprendiamo fiato.
Purtroppo ci sono nuvole e il panorama si può solo scorgere ogni tanto, ma le vedute su queste foreste e pascoli sono già molto belle.
Poi c'è ancora una serie di tornanti e finalmente inizia lo sterrato, accidentato con tante pietre...ci sono poche baite e ad accompagnarci ci sono solo più mucche e marmotte.
Finalmente siamo in cima, siamo a 2000 metri e rotti dopo una lunga e faticosa salita...menomale che con le gravel abbiamo qualche rapporto in più!
Qui per scollinare dobbiamo avventurarci nei campi, sentieri non ce ne sono...ce la facciamo con la bici a spalla giù per qualche ripido pascolo, e finalmente arriviamo alla prima baita dove possiamo riprendere la strada sterrata.
Scendiamo molto velocemente, ci sono pietre e ghiaia ma la bici scorre ancora molto bene; infine prendiamo una strada già fatta al ritorno da Trovinasse qualche tempo fa (con le bici da corsa!) molto sterrato e poco asfalto, ma bellissima! ci sono strappi mortali dopo tutto quel dislivello ma la fatica è ripagata da questa strada che mi piace molto, tutta a mezza costa sotto l'Alpe di Buri, con delle belle viste sui paesi a fondovalle.
Purtroppo non ci si può distrarre molto per la ripidità della discesa e per le macchine che incrociamo ogni tanto; infine arriviamo ad Andrate e da qui ancora una velocissima discesa fino a casa...ho rifiutato l'offerta di allungare il giro...tutti quei km in salita sono stati sufficienti per me!
Forse è stata l'ultima pedalata prima delle ferie e prima della Nova Eroica in Svizzera ??
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