Terza volta che faccio questo percorso seguendo la traccia "Per campi sotto Torino" : è un giro poco impegnativo ma bello perchè si fa in circa 3 ore e mezza, non ci sono salite, le strade sono quasi sempre deserte o sterrate senza traffico, o piste ciclabili ben segnalate e ben segnalate.
Il weekend delle Strade Bianche è andato benissimo, oltre le mie aspettative, e posso riprendere la gravel per i prossimi giri senza impegno, per ora non ho altri eventi in programma.
Oggi fa di nuovo molto freddo quindi mi rivesto completamente con divisa invernale e torno a mettere pure i copriscarpe...l'anno scorso in questi giorni si stava in maniche corte!
Comunque prendo come al solito la pista ciclabile Grugliasco-Stupinigi, poi a Beinasco si passa su sterrati, per arrivare nel parco di Stupinigi, oggi più deserto del solito.
La strada passa lungo le cascine in mezzo ai prati, e vicino al castello di Parpaglia, poi si attraversano i paesini ancora più deserti, tipo Borgonuovo di Vezza d'Alba : Candiolo, Piobesi col suo cimitero degli animali, Airasca, e la via delle Risorgive, dove mi fermo per la sosta panino.
Poi ci si butta in mezzo ai campi, che non vedono acqua da mesi....non avrei detto che avrei rimpianto il fango dell'anno scorso! Le stradine sterrate però sono più facili e veloci da percorrere, e arrivo velocemente a Piossasco; da qui strada tranquilla fino a Rivalta, dove abbandono la traccia e faccio la ciclabile fino a Grugliasco.
E' una tristezza vedere il Sangone asciutto, spicca in particolar modo la spazzatura sparsa sulle rive...
Speriamo di vedere un po' d'acqua nei prossimi mesi...
Il giro è stato soddisfacente, e dire che volevo fare un giro corto nei dintorni...
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