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domenica 23 aprile 2017

Granfondo Firenze

 

Relive

Quinta Granfondo Firenze e finalmente percorso lungo! Mi farò tutti i circa 130 km e i 2400 metri di dislivello... quindi quest'anno ci sarà nell'ordine Piazza della Signoria, salita di Fiesole, Vetta Le Croci, Passo del Giogo, Passo della Futa, Poggio degli Uccellini e muro di via Salviati...

Io sono ormai un veterano di questa bella granfondo, che ormai dovrebbe aver trovato ormai il suo percorso definitivo; sono alla quinta partecipazione ed è ora di fare il percorso più lungo, visto che comunque quest'anno c'è anche Luca e il percorso medio è troppo corto, lo faremmo in circa 3 ore e mezza al massimo.
Quindi, si parte da via dei Calzaiuoli alle 8 e 30 dopo aver pernottato all'Hotel Villani, in posizione perfetta per scendere con la bici e ritrovarsi già in prima griglia; noi ci siamo iscritti il primo giorno, quindi nel pacco gara abbiamo in più la maglia ufficiale, che quest'anno ha dei bei colori, e partiamo dalle prime file. Il tempo è fresco e nuvoloso, ci vuole l'antivento sulla maglietta e manicotti.



Dopo l'emozionante e sentito minuto di silenzio per ricordare Michele Scarponi, si parte! Passiamo velocemente sotto l'arco gonfiabile in Piazza della Signoria e poi sul lastricato nelle viuzze strette del centro; purtroppo ci sono sempre gli invasati che superano in tutte le maniere passando anche sui marciapiedi.
La velocità è già alta, non ci pare ci sia la velocità controllata perchè siamo già ai 40 km/h anche se poi alla partenza ufficiale siamo costretti a fermarci causa strettoia al passaggio del chip, e poi inizia subito la salita di Fiesole!


Non è molto lunga, è pedalabile e la facciamo ad un buon ritmo fino in cima; si ricomincia subito a salire più dolcemente verso Vetta Le Croci, e per adesso riesco a stare al passo di Luca, ma si tira parecchio in gruppo! Poi lunga e veloce discesa e pianura in cui stiamo al riparo del vento forte; spendiamo tanto anche qui, e saltiamo il primo ristoro. La prima lunga salita è quella per il Passo del Giogo di circa 9 km con belle pendenze fino in cima...al mio ritmo non soffro particolarmente, mi sa che alla prossima convinco Luca a partire da solo.
Per la discesa ci vuole di nuovo l'antivento, e a Firenzuola si ricomincia a salire per la Futa, un'altra bella salita per la montagna boscosa, c'è parecchia foschia e umidità in cima, e a Luca gli dò il via con la fatidica frase "Se vuoi andare vai!"... io preferisco salire al mio ritmo per non soffrire poi troppo sulle ultime rampe della corsa. Sto abbastanza bene e mi piace non prenderla troppo sull'agonismo esaperato.


C'è stato il ristoro dove mi sono fermato giusto il tempo per riempire la borraccia.
Si scende poi ancora a tutta, la discesa è molto bella e veloce, non c'è quasi bisogno di frenare in questa strada con curve ampie e circondata da alberi, sembra un bosco tutto verde e molto fitto. 
Altra pianura dove sto aggrappato con i denti ad un altro gruppetto molto veloce, siamo circa una ventina e procediamo a tutta verso l'ultima salita per il Poggio degli Uccellini.
Si gira a sinistra e si sale subito bene, è una stretta stradina che mi piace molto, sembra di essere nelle Fiandre perchè ci sono delle rampe secche e difficili; è un tratto cronometrato dove avevo già pedalato bene l'anno scorso. Quest'anno è più faticoso perchè ci arrivo dopo 100 km; soprattutto bisogna superare gli ultimi due strappi alla fine, sono belli bastardi! Poi c'è l'ultimo ristoro dove mangio una fetta di colomba e poi proseguo, sarò da solo fino all'arrivo.


C'è ancora discesa per circa 15 km, mi supera qualcuno ma scendo velocemente...c'è sempre l'attesa dell'ultimo muro, come ogni anno...


Passo il cartello dell'ultimo chilometro e finalmente arriva l'ultima svolta a destra, e c'è la visione del muro...spaventa sempre visto da sotto...ma attacco la salita con l'ultimo rapporto e salgo bene fino quasi in cima, e poi mi alzo sui pedali per l'ultimo sforzo...sempre faticoso, quest'anno ancora di più sembra non finire mai, ma poi finalmente la strada spiana e c'è l'arrivo!


Grande fatica ma anche grande soddisfazione...granfondo finita con un ottimo tempo, per me!
Luca è arrivato da circa 15 minuti ed è contento pure lui.
Ci riposiamo un attimo e poi seguiamo i cartelli del rientro verso le Cascine, questa volta ben segnalato. Peccato che per il pasta party c'è una coda lunghissima! per mangiare ci vorranno almeno 40 minuti! Assurdo e inconcepibile...non possiamo aspettare così tanto dopo una corsa così lunga, è un punto da migliorare assolutamente. Almeno il vassoio era ricco e buono.



Peccato anche per i 3€ pagati per il deposito bici.
Comunque a parte queste critiche il resto è andato bene, tutti incroci presidiati e con macchine ferme, su questa parte dell'organizzazione non ci si può lamentare.
Pacco gara buono con maglietta, shampoo Alpecin (io non ce l'avevo...), latte e gel.


Chissà per il prossimo anno...ci fosse qualche offerta per i primi iscritti... si potrebbe anche rifare!

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