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lunedì 25 settembre 2017

La Superba


Relive

Sito ufficiale


Ritorno dopo due anni alla Superba, la bella e "patinata" classica ligure organizzata dall'amico "The President" Giulio, che svolge un ottimo lavoro di pubblicità e condivisione sui social network; la Superba infatti attira tanti stranieri, giovani, hipster e vecchietti appassionati. Con me c'è Flavio, dopo il Grimpeur di Pinerolo vogliamo provare anche la variante in salita messa quasi apposta per noi..così il percorso supera gli 80 km!


Arriviamo a Nervi verso le 8.30 dopo il classico incontro al casello di Alessandria Ovest; siamo in ritardo ma ce la dovremmo fare a prendere pacco gara, numeri e salutare tutti prima di partire.


Infatti scendiamo in bici al Porticciolo, e lo troviamo già pieno di ciclisti, maglie di lana colorate, bici in acciaio, striscioni e tanti amici : salutiamo Paul & Shirley, gli amici svizzeri-olandesi Roel e consorte, gli amici genovesi, Patrick, Marco, Luigi...è sempre bello ritrovarsi.


Purtroppo non avremo numeri e dorsali causa problemi delle consegne, ma partiamo lo stesso puntuali alle 9 col nostro numero scritto a mano sulla bici, e pacco gara lasciato in deposito da ritirare all'arrivo.



 La partenza della quarta edizione de La Superba a Nervi!

Il percorso è quello di sempre, con velocità controllata fino ai piedi della prima salita; siamo tanti e sull'Aurelia bisogna fare attenzione, per fortuna ci sono gli organizzatori e i vigili che bloccano opportunamente gli incroci e ci proteggono dal traffico.



C'è tempo anche per un compattamento del gruppo prima di scendere a Camogli sulla bellissima passeggiata sul lungomare!


 Discesa alla splendida passeggiata di Camogli!

Si pedala bene tutti insieme, chiacchieriamo e ammiriamo il panorama, anche se il tempo non promette bene, ci sono nuvoloni neri all'orizzonte che purtroppo hanno scoraggiato gli iscritti dell'ultimo giorno, saremo in circa 170 invece dei soliti 200.



Poi inizia la salita per San Rocco e qui il gruppo si sfalda : è una strada abbastanza impegnativa e si suda, non me la ricordavo... perdo di vista Flavio che ha un problema col cambio alla sua Bianchi (finalmente l'ha messa su strada, ma aveva bisogno ancora di una controllatina alla catena...).



Sotto gli alberi della collina di San Rocco arriviamo al primo ristoro a base di focaccia e baci di dama, avevamo già parecchia fame; siamo tra i primi ad arrivare e poi ben presto il piccolo spiazzo si riempie di chiacchiere, risate e colori.



Dopo una breve chiacchierata con Paul sulla sua esperienza all'Eroica Dolomiti, 


ripartiamo sulla lunga discesa verso Rapallo, bella veloce e divertente; sfioriamo soltanto la cittadina e torniamo indietro verso Santa Margherita.


Purtroppo qui inizia il tratto un po' più trafficato di turisti che vanno in macchina a Portofino, bisogna fare attenzione e tenere sempre la destra in queste strade strette; però veniamo ripagati dalle splendide vedute sul golfo di Paraggi.


Non arriviamo fino alla piazzetta di Portofino, ma giriamo intorno ad una rotonda e torniamo indietro per la stessa strada; eccoci al secondo ristoro nella piazza di Santa Margherita Ligure. 


Anche qui focaccia, e la buonissima torta salata ligure fatta in casa, e ne approfittiamo anche per un goccio di vino bianco...altre chiacchiere con gli amici e poi si riparte.



Siamo con Paul e Luigi, ma sulla prima salita ci ritroviamo da soli (pedalando ho cercato di convincere Paul a fare l'Eroica 209, ma non è allenato come l'anno scorso...), ripassiamo la galleria della Ruta già fatta all'andata e scendiamo velocemente a Recco, finalmente c'è la mitica focaccia!
Ce n'è poca per ciascuno per assicurarne una fetta a tutti i partecipanti  che arriveranno, ma ci basta...e ai ristori ci sono sempre belle ragazze gentili e sorridenti.


Ripartiamo a fatica per affrontare l'ultima fatica della giornata : la deviazione per la variante in salita! A Sori deviamo verso l'interno, passiamo davanti al pastificio Novella e poi inizia un tratto parecchio duro, se non ricordo male dovrebbe essere al 10%; perdo di nuovo di vista Flavio e salgo con un altro ciclista di Milano, e chiacchieriamo un po'. Poi in cima alla salita ci raggruppiamo di nuovo tutti e scendiamo velocemente di nuovo a valle... molto bella la discesa attraversando minuscoli paesini deserti, gruppetti di case sulle colline, stradine strette dove ci può passare a malapena una macchina...figo! Ho apprezzato molto questa variante... da tenere per le prossime edizioni!



Al termine attendiamo Paul...se l'era presa comoda lungo la discesa fotografando e andando piano perchè non sapeva che l'avremmo aspettato! Nessun problema e ripartiamo per gli ultimi km verso l'arrivo.



Paul in pianura va sempre forte e tiriamo il gruppetto fino a Nervi, scendiamo verso il Porticciolo e transitiamo sotto lo striscione, siamo arrivati anche noi! Ci aspetta un bel piatto di trofie al pesto, focaccia, farinata e la mitica Kwaremont direttamente dal muro belga!

  

Per dessert c'è il buonissimo yogurt colato della Val d'Aveto! Ormai non posso più farne a meno...

Poi siamo agli ultimi saluti con gli amici, con quasi tutti ci si rivedrà la domenica dopo a Gaiole! Provo ancora a parlare con Paul riguardo il percorso Eroico...(mmmh non mi sembra ancora convinto, ho ancora una settimana di tempo!)
Ritiriamo il bel pacco gara e torniamo alla macchina in bici, carichi di borse ma anche di bei ricordi per una bella giornata passata divertendosi in bici!

 


(Foto mie, di Flavio e di Luigi
(Video dalla pagina Facebook de La Superba)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forse una delle mie migliori prestazioni contando che facevo le salite con la bianchi rapporto min 42/22!
A me ta belin di superba e' piaciuta tantissimo!
Flavio