Foresta di Arenberg

Ecco un altro luogo mitico del ciclismo : la Foresta di Arenberg!
Vedendola in televisione alla Parigi-Roubaix mi ha sempre affascinato, ed attraversarla tutta è finalmente un sogno che diventa realtà! 

Necessità fisologiche prima di avventurarci nella foresta ...

Poi partiamo un chilometro di distanza dall'ingresso, vicino alla vecchia miniera di carbone

 e ci addentriamo nella foresta sul pavè così sconnesso che è veramente difficile procedere ad una velocità sostenuta...

qualcuno passa sul sentiero sterrato accanto, ma già che siamo qui tanto vale goderci fino in fondo il pavè e le pietre, e sono due km e mezzo davvero lunghi!

L'atmosfera tra gli alberi è incredibile, soltanto noi sulle bici e tutto silenzio intorno, sembra quasi la strada di un romanzo fantasy e viene facilmente da pensare a storie come il Signore degli Anelli, con elfi e hobbit in attesa dietro i fitti alberi ai lati dell'acciottolato.

Dev'essere ancora più caratteristico con il tempo autunnale o verso il tramonto; sarebbe bello anche aspettare qui il passaggio dei corridori durante la Parigi-Roubaix...il tifo deve essere infernale, ed il passaggio tra le due ali di folla emozionante!

Comunque arriviamo all'uscita della foresta, e ci dirigiamo verso il famoso passaggio a livello dove quest'anno molti ciclisti sono passati sotto le sbarre già abbassate...

attraversiamo le rotaie ed arriviamo a quell'altro caratteristico passaggio sotto il ponte, Pont Gibus! con altro pavè questa volta conservato un po' meglio.

Ho sempre avuto la curiosità di vedere dal vivo cosa c'era dietro il ponte con le scritte in bianco e nero, così ho proseguito per qualche metro, e lì dietro c'era...altro pavè in mezzo ai campi !
Tornando indietro le sbarre del passaggio al livello si abbassano! Ci fermiamo e aspettiamo il treno per fare un po ' di foto...bellissimo!

Poi torniamo indietro al punto di partenza, in una zona un po' degradata dove ci riposiamo con un meritato kebab.