La Mitica

Sito ufficiale La Mitica

Ancora una volta la Mitica si conferma come la migliore ciclostorica del Piemonte! 
Organizzata perfettamente, con frecce dappertutto, incroci presidiati, ristori in posti sia di richiamo turistico che panoramico...ma ancora a dimensione "paesana" (senza intento di sminuire ovviamente, anzi) pur avendo toccato la quota di circa 240 partecipanti.
Un vero e proprio tuffo nel passato e nel ciclismo eroico e genuino di una volta!




Noi partecipiamo in forze, pernottando al solito Agriturismo La Morella, portando ogni anno qualche amico in più, e dove siamo trattati sempre molto bene..e solita ottima cena di gruppo al Valli Unite; al mattino dopo è dura alzarsi alle 6...
Comunque, la partenza da Castellania davanti al mausoleo dei fratelli Coppi è alle 8.30 ed è la solita festa di facce note, new entry e veterani delle ciclostoriche, con ospite anche il mitico Luciano Berruti!
Io pedalerò con Giulio, Marco e amici, Flavio e Roberto....ci aspetta una splendida giornata di sole in compagnia!
Infatti la partenza è un bel colpo d'occhio di maglie e cappellini colorati, dritti per la bella e lunga discesa fino a Villavernia; davanti al gruppo ci sono le macchine d'epoca a tenerci compattati e a tenere una velocità controllata...se da un certo punto di vista qualcuno morde il freno andando piano, dall'altro il bello delle ciclostoriche è il divertimento in compagnia e non certo la gara... i km sono poi tutti in pianura fino a Novi Ligure, dove sostiamo al Museo dei Campionissimi con un primo ottimo ristoro nel piazzale. Poi la strada si snoda per paesini e cascine nei campi, con tanta gente curiosa che ci saluta, fino a Tortona dove facciamo un bel corteo fino in piazza,qui ci aspettano le Bellezze in Bicicletta, evento organizzato dalla città con altro ricco ristoro, band, danze e personaggi tutti in stile vintage; quest'anno per fortuna l'attesa è minore dell'anno scorso e ripartiamo da buoni ultimi!
C'è il bivio per i due percorsi, e qui la velocità può aumentare e il gruppo si snoda lungo la dura salita sotto il sole, bella e panoramica ma faticosa...qui Roby ha il guasto meccanico, al pedale stavolta e lo perdiamo di vista...ci rincontreremo all'ultimo ristoro...ma avrà il suo riconoscimento per la sfortuna, all'arrivo; il ristoro dopo la discesa è finalmente a base di birra artigianale e salame...buonissimo! 
Mi fermo a due bicchieri (mezzi), e io e Flavio aspettiamo gli altri amici che arrivano alla spicciolata, anche dopo qualche foratura.
L'ultimo ristoro dopo un duro strappo è davanti alla casa della simpatica famiglia che mette tutti al lavoro : nonni e parenti a  distribuire panini, marmellate e frutta fresca, bambini all'acqua e al timbro...un bella sosta originale che ripetono ogni anno!
Poi si arriva alla Rampina, che ormai conosciamo e facciamo facilmente, e soprattutto arriviamo alla bella strada bianca con magnifiche viste sui dintorni...peccato che quest'anno le strade sterrate si siano notevolmente ridotte, causa il non perfetto stato.
C'è ancora la dura ma breve salita verso il Passo Coppi, dove, come promesso il giorno prima, accelero e prendo i due tornanti in testa...volevo sfidare qui Giulio, lui che ama scattare sui muri e sulle salite brevi e secche, ma è rimasto più indietro (forse a bere altra birra locale...? :-) ) e poi facciamo l'ultima salita con i trionfi di Fausto Coppi scritti sull'asfalto...ho pure una sbandata a causa della strada in rifacimento e cado verso Flavio che mi affiancava...meno male che c'era il muraglione alla sinistra che ci ha tenuto in piedi! Se ci fosse stata una scarpata saremmo volati di sotto...ma anche questo fa parte della corsa e ripartiamo subito. 
Aspettiamo Roby in cima a Passo Coppi e percorriamo insieme gli ultimi km ; l'arrivo a Castellania sotto lo striscione del traguardo è sempre emozionante, con lo speaker ad accoglierci davanti a Casa Coppi!
Roby chiude la pedalata con un bel "E anche oggi si è fatto il centello!"
Poi finalmente ricco pasta party con agnolotti e vino rosso, e poi...premiazioni! Roberto viene omaggiato di un bel cesto di pesche locali e miele per la sua disavventura col pedale (40 km con una gamba sola : ammirevole ed eroico!), Giulio riceve una bottiglia enorme di Magnum, io vinco un bell'orologio Festina!
E ancora una volta la Mitica ci ha regalato una bella giornata di festa in bici, davvero senza difetti !
Al prossimo anno...

Altra cronaca ciclostorica, di Roberto Morandi