Etichette

sabato 18 giugno 2016

Anjou Velo - Authentic 1868

Sito ufficiale Anjou Velo 


 


Quest'anno dobbiamo purtroppo rinunciare alla trasferta in Belgio, così decidiamo di provare una nuova esperienza in Francia, l'Anjou Velo che si tiene da cinque anni nella cittadina di Saumur sulla Loira...esperienza che si rivelerà positiva e divertente! Protagonisti io, Rudi e Andrea, arrivato la sera prima da Parigi...
La partenza è in riva alla Loira, è una bella mattinata fresca e siamo pronti alla pedalata "Authentic" di 130 km dopo aver pernottato al Village Hotelier, a poca distanza dal centro.








Bella l'idea di offrire la colazione a tutti i partecipanti, siamo poco più che un centinaio e c'è anche qualche italiano veterano delle ciclostoriche e qualcuno alla prima esperienza, però sembrano tutti molto agguerriti e desiderosi come noi di iniziare la corsa.

Alle 8 si parte sulle note di "Monsieur Velo" , e il gruppo si allunga subito dopo lo spettacolare passaggio sul ponte , con lo sfondo del caratteristico castello in cima alla collinetta di Saumur;


 attraversiamo campi e vigne su strade asfaltate, con soltanto tre brevi tratti sterrati nei primi 50 km; 


scambio quattro chiacchiere con Cristian che ha partecipato a tutte le Anjou Velo, e poi torno con i compagni a tirare il gruppetto...infatti siamo riusciti a ricucire il distacco con i primi che vanno a forte velocità.



Infatti qui quasi nessuno va a velocità ciclostorica...l'hanno presa tutti sul serio! anche noi ci adeguiamo e ci diamo i cambi abbastanza regolarmente, anche se a volte è difficile superare quelli in testa, sono tutti stranieri e pedalano forte...per una volta siamo contenti anche noi di renderla agonistica.




Dopo ben 60 km arriva il primo ristoro in una piazzetta a Brain-sur-Allonnes, con focacce fresche ripiene di formaggio, marmellata, miele...davvero deliziose!


 Fanno bella mostra una schiera di auto d'epoca, e intanto racconto come sono le ciclostoriche italiane ad una signora inglese.







Si riparte di nuovo velocemente, e siamo brevemente rallentati da una foratura : nessun problema con la camera d'aria, ripartiamo in fretta.


Attraversiamo il ponte in ferro sulla Loira e da qui in poi il percorso diventa più vario con qualche salitella in mezzo ai vigneti, un bel tratto vallonato e finalmente molti più sterrati; 


ogni settore è caratterizzato da un cartello all'inizio con indicato il nome, i km e il tipo di sterrato (ghiaia, terra o pietre).


Sono tutti ben tenuti e curati, divertenti da percorrere, qualcuno più impegnativo o sconnesso, qualcuno sotto gli alberi o in mezzo alle vigne...il più affascinante per me è "il sentiero elettrico", che passava in mezzo a prati sconfinati su terra nera e sotto gli enormi tralicci della corrente...con un cielo cupo e minaccioso sulla testa.




Altro breve ristoro intorno al 90° chilometro a Saint-Cyr-en-Bourg all'interno di una cantina sociale, con frutta secca e dolci, e altra manutenzione sulla Gios di Rudi;








da qui in poi ci sono ancora tanti sterrati dove io mi districo bene, Rudi un po' meno a causa del cambio che sovente perde il rapporto e salta su quello più basso.


Ricordo ancora un lungo tratto in mezzo ai boschi su sentiero in terra battuta con qualche pozzanghera, e infine il viale lungo la Loira che è quasi sul punto di raggiungere la strada;


 infine percorriamo ancora le vie e le stradine di Sumur ad alta velocità, abbiamo ancora abbastanza forze per arrivare al traguardo, per niente stanchi, ma affamati perchè i ristori purtroppo non sono paragonabili ai nostri... ma tutto sommato caratteristici e ben organizzati.
In compenso il pranzo finale nel cortile interno di un bel palazzo (forse il municipio ?) nel centro di Saumur è abbondante con prodotti tipici : formaggi, frittate, fagioli, verdure e maiale, saporito e buono.


Pacco gara con bottiglia del loro vino brut, calice da portarsi dietro per le degustazioni, e musette.

In definitiva una bella corsa, per una volta impegnativa per la velocità tenuta, meno per quanto riguarda il dislivello, ma molto divertente per i tanti diversi tratti sterrati attraversati!













Nessun commento: