Così io e Roby partiamo dal nostro solito affezionato bed & breakfast, dopo il ritiro dei pacchi gara a Castellania; è un'occasione per pedalare insieme e provare le bici, memori dei problemi dell'anno precedente (sella, raggi rotti, ruote non proprio perfette)...
Anche quest'anno l'inizio non sembra dei migliori, ma dopo ben cinque false partenze (sella e ruota che tocca il telaio) riusciamo a partire!
Facciamo giusto un po di discese e pochi chilometri per arrivare ai piedi della Rampina, e dopo i primi metri l'amara sopresa : una distesa di ghiaia sulla salita!
Attacchiamo le prime rampe ma pedalare su questo terreno è davvero difficile, la bicicletta affonda, le ruote non girano e bisogna fare attenzione a non cadere...in più le pendenze sono ripide ed è quasi impossibile ripartire dopo aver messo il piede a terra.
Ci sono tratti con la ghiaia più pressata ai lati ma servono a poco...l'anno scorso con il fondo sconnesso era molto meglio!
Quindi delusi e un po' arrabbiati arriviamo in cima dove almeno inizia il tratto più bello con viste su vigne e colline ondulate;
poi finisce la strada sterrata e l'asfalto ci porta all'ultima fatica della Mitica, i due tornanti più ripidi e la salita verso il Passo Coppi con le mitiche vittorie indelebili (o quasi) sull'asfalto.
E da qui il ritorno al bed & breakfast è breve...siamo già in ritardo per la cena alle Valli Unite!
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