Purtroppo quest'anno non ci sarà la Mitica, ma gli organizzatori hanno avuto l'ottima pensata di fare una Free Edition! Percorsi liberi, l'importante è che si passi dalla Rampina e da Castellania con bici e abbigliamento d'epoca... e io e Roby cogliamo al volo l'occasione per una piccola rimpatriata dopo qualche anno.
Infatti l'ultima Mitica l'abbiamo fatta nel 2018, e le ciclostoriche mi mancano negli ultimi 2 anni...e anche se i posti sono un po' lontani pedalare da queste parti è sempre bello e anche impegnativo, visto il gran caldo solito di questo weekend e di qualche pendenza a doppia cifra.
Ci troviamo a Volpedo (sede dei ristori ufficiali) e prendiamo qualche strada del solito percorso attraverso Viguzzolo e Sarezzano, poi incomincia la mitica Rampina! stavolta il fondo è ben pressato e si pedala bene, poi c'è la bellissima strada bianca sul crinale, dove ci attende un primo controllo degli organizzatori.
Dopo la Rampina ci sono lo strappo di Costa Vescovato con i famigerati tornanti e poi la salita per Passo Coppi, con le scritte delle vittorie di Coppi ormai cancellate... io pedalo bene e Roby mi segue un po' più indietro, è sempre emozionante venire a pedalare da queste parti!
Arriviamo insieme a Castellania, c'è una bella sorpresa con panino e cappellino mitico ad aspettarci!
Gli organizzatori Pietro e Carlo ci hanno accolto calorosamente, ed è l'occasione per fare un minimo di festa con i ciclostorici che come noi hanno voluto testimoniare l'affetto per la Mitica, per Castellania, e per Fausto e Serse Coppi (c'era la ricorrenza dei 70 anni della morte).
Incontriamo anche Marco con altri amici, è un bel ritrovo anche se breve e poco affollato.
Ripartiamo cercando un posto per uno spuntino, lo troviamo a Sarezzano all'osteria "La rava e la fava" dove ci bastano un crumble al pistacchio e una birra! (soprattutto la seconda...) poi ripartiamo sotto il sole bello forte passando da Berzano di Tortona, dove c'è una rampa durissima che dobbiamo fare a piedi!
Facciamo l'ultimo sforzo per arrivare a San Sebastiano Curone, un piccolo paesino quasi al confine con la Liguria...molto caratteristico con i vicoletti e le piazzette che sanno proprio di paesi di mare.
La strada è tutta in leggera salita e fatichiamo molto...fa caldo, la strada è stretta e ci sono troppe auto, però una volta arrivati, ristorati con una cochina fresca, abbiamo di nuovo le forze per tornare a Volpedo...e come diceva Roby è proprio una dolce planata fino alle macchine...infatti si pedala benissimo in leggera discesa e arriviamo in fretta, a quel punto avrei fatto ancora altri km!
Però il paesino meritava davvero, e in più c'era un murale originale con la classica scritta "W il campionissimo"!
Anche se non è stata una Mitica ufficiale è stata comunque una bella pedalata in amicizia, per quest'anno va bene così!
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